lunedì 6 agosto 2012

6 AGOSTO 1284 - BATTAGLIA DELLA MELORIA

Dopo i contrasti dei secoli precedenti tra la Repubblica di Genova e la repubblica marinara di Pisa, i pisani pensarono di aver trovato l'occasione per chiudere i conti, quando parte della flotta genovese si trovò ormeggiata a Porto Torres, in Sardegna, territorio conteso tra le due repubbliche.
Il piano era di colpire i genovesi approfittando della netta superiorità, ma il sopraggiungere della restante parte della flotta di Genova, costrinse i pisani a ripiegare verso Porto Pisano, l'antico porto della città toscana.
Il 6 agosto, giorno di San Sisto, patrono di Pisa, da allora mai più festeggiato, la flotta genovese salpò verso Porto Pisano.
La battaglia si risolse dopo ore in uno sfacelo per i pisani, soprattutto in seguito all'arrivo di un contingente di rinforzo genovese, per alcuni storici rimasto fino a quel momento nascosto dietro l'isolotto della Meloria.
Lo scontro segnò così l'inizio del lento declino di Pisa come potenza marinara.
Tra i comandanti pisani era presente anche Ugolino della Gherardesca, il celebre conte Ugolino descritto da Dante nel canto XXXIII dell'Inferno, le cui venti galee furono le uniche a salvarsi dell'intera flotta di Pisa.


La torre della Meloria

sabato 4 agosto 2012

4 AGOSTO 1944 - LA GESTAPO CATTURA ANNA FRANK E LA SUA FAMIGLIA

La polizia politica del regime nazista fu condotta all'alloggio segreto della famiglia Frank da una segnalazione di una persona mai identificata.
Il nascondiglio consisteva in un piccolo spazio a due piani, posto sopra i locali della Opekta Works, la piccola ditta avviata dal padre di Anna, Otto.
Lì, dal 6 luglio 1942, si era nascosta la famiglia Frank, a cui successivamente si aggiunse un'altra famiglia, i Van Pels, e un dentista ebreo, Fritz Pfeffer, per un totale di otto persone.
Durante questo periodo Anna scrisse il celeberrimo Diario, nel quale descrisse le paure per la vita in clandestinità, i sentimenti per il figlio dei Van Pels, Peter, i conflitti con i genitori e le sue aspirazioni da scrittrice.
Dopo la cattura, la giovane passò un mese nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, poi fu spedita a Bergen-Belsen, dove morì nel marzo 1945 di tifo esantematico, solo tre settimane prima della liberazione del campo.
Dei clandestini sopravvisse solo Otto Frank, che nel 1947 pubblicò il diario della figlia, con il titolo Het Achterhuis ("L'alloggio segreto" in olandese).


La casa di Anna Frank ad Amsterdam

venerdì 3 agosto 2012

3 AGOSTO 1914 - TERMINATO IL CANALE DI PANAMA

Già il Congresso Internazionale di Parigi del 1879 caldeggiò il progetto originario del canale, con Ferdinand de Lesseps, costruttore del canale di Suez, tra i promotori.
Lesseps nel 1881 fondò una società per raccogliere fondi e iniziò i lavori, ma non portò a termine il tentativo a causa di ostacoli di natura tecnica e finanziaria; la società fallì nel 1889, dopo che a Lesseps era subentrato Gustave Eiffel.
Nel 1901 gli Stati Uniti ottennero dal governo della Colombia, di cui allora Panama faceva parte, l'autorizzazione a costruire e gestire il canale per cento anni.
Quando le autorità colombiane decisero di non ratificare l'accordo, gli americani organizzarono una sommossa a Panama, che divenne una repubblica indipendente, dalla quale gli USA poterono ottenere l'affitto perpetuo della Zona del Canale.
I lavori, iniziati nel 1907, si conclusero il 3 agosto 1914, ma per la coincidenza con lo scoppio della Prima guerra mondiale, l'inaugurazione ufficiale fu rinviata al 1920.
Gli accordi che regolano la condizione giuridica del canale avevano previsto che l'affitto scadesse nel 2000, data dalla quale la Zona del Canale è rientrata sotto la piena sovranità panamense.


I lavori di costruzione del canale di Panama