lunedì 30 luglio 2012

30 LUGLIO 101 A.C. - BATTAGLIA DEI CAMPI RAUDII

La vittoria dell'esercito della repubblica romana, guidato dal console Gaio Mario, mise fine al tentativo di invasione da parte delle tribù germaniche dei Cimbri.
La battaglia contro i Cimbri arrivava dopo un simile tentativo di invasione messo in atto dai Teutoni, fermati l'anno precedente dallo stesso Mario nella battaglia di Aquae Sextiae (Aix-en-Provence).
Gran parte del successo ai Campi Raudii fu attribuito a Lucio Cornelio Silla, che comandava la cavalleria romana e degli alleati italici.
Questi ultimi furono ricompensati da Mario, per il loro coraggioso servizio, con la concessione della cittadinanza romana.
La battaglia ebbe però importanti ripercussioni sulle vicende politiche romane, poichè segnò l'inizio della rivalità tra Mario e Silla, che sfociò nello scoppio della prima delle grandi guerre civili.
I Campi Raudii si trovavano nella Gallia Cisalpina, vicino all'insediamento di Vercellae, comunemente identificato con l'odierna Vercelli, una localizzazione che alcuni contestano, ma condivisa dalla maggioranza degli studiosi.


Gaio Mario

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